Come
una rosa quando appassisce,
i
suoi petali rattrappiti e morti cadono a terra
marci
e silenti.
Quella
rosa ha vissuto poco: la sua bellezza caduca è breve.
Un'illusione.
Un
attimo breve e caduco.
La
sua rigogliosità momentanea ed apparente di colpo sparisce...
E
come in fretta nasce e sboccia tanto velocemente appassisce e
soccombe.
Questo
fiore sono io: la rosa.
La
vita è una rosa.
Un'illusione.
Un
attimo breve e caduco.
La
sua rigogliosità e la sua bellezza portano dentro di loro il
marcio, l'orrido, il sapore della morte.
Come
la rosa anche la felicità,
come
la rosa anche la vita.
Un'illusione.
Un
attimo breve e caduco.
La
mia rosa sta per appassire.
Sta
per morire fra le mie dita;
solo
le sue spine non muoiono: fanno sanguinare le mie mani tremanti...
Io
repentinamente mi vedo sciupare: mi vedo appassire.
E
sospiro...
E
gemo...
In
un Ultimo anelito di vita.
C.V.
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