La mente umana.
Un mondo ancora tutt'oggi molto inesplorato.
Il nostro cervello può elaborare cose straordinarie, strampalate, bizzarre.
Non conosciamo il vero motivo di tutto questo, ma sappiamo che è così e basta.
Quando siamo a letto e sogniamo la nostra mente è un "treno impazzito".
Questa metafora la voglio intendere in senso positivo.
La mente durante i sogni si comporta come se fosse completamente libera da ogni vincolo logico-matematico, poiché non è impegnata in ragionamenti che implichino un certo grado di concentrazione e sforzo alcuni.
Certo, non sempre ci ricordiamo tutti i sogni che facciamo, ma questo non vuol dire che in questi momenti la nostra mente sia ferma e asettica.
Scrivendo queste righe mi sovviene il famoso inventore della psicanalisi: Freud.
Egli elaborò la teoria dei sogni e del subconscio.
L'Io, l'Es e il Super Io.
Tutte teorie alle quali credo e che approvo.
Ricordo una notte di qualche settimana fa: ad un certo punto mi sono messa a ridere di gusto nel mio letto, mentre dormivo.
Me lo riferì mia madre.
Però ero in uno stato di semi-veglia, perchè mi accorgevo che stavo ridendo, ma non riuscivo a collegare la risata al sogno che stavo facendo.
Sicuramente stavo sognando qualcosa, ma non ricordavo cosa.
Mi sforzavo di rimembrare, ma non riuscii mai.
La cosa certa è che non si è trattato di un incubo, ma di un sogno positivo.
Mi piace elaborare delle interpretazioni dei sogni e cercare di esplorarli.
I mondi del subconscio e del mistero sono così uniti fra loro che si potrebbero studiare in parallelo.
L'unica differenza fra i due è che secondo me il subconscio è riconducibile alla sfera strettamente legata ai sogni, mentre il mistero è più legato alla fantasia umana, nel senso di elaborazioni mentali in situazioni di veglia.
Vorrei scrivere ancora moltissimo su questo argomento, però poi non vorrei risultare troppo prolissa e noiosa.
Dunque la seconda parte di testo la rinvierò al prossimo articolo.
Chiara