mercoledì 28 novembre 2012

IMMENSE PRATERIE

Questa landa desolata.
Mi avvolge.
Tutta mi avvolge.
E' estesa: immensa è.
Ci sta tutto dentro di essa.
I miei pensieri tutti.
Si: sono lì.
Dentro di essa.
Questa landa desolata.
Mi avvolge.
Tutta mi avvolge.

lunedì 26 novembre 2012

FIUMI AMICI

Le mie parole sono impresse qua.
Come sulla pietra.
Un grafito.
Scorrono come torrenti in piena 
gonfi di acqua.
Come rivoli di acqua cristallina dalle sorgenti d'alta quota.
Un grafito.
Una cascata.
Un rivolo.
Un cuore di parole d'amore.
Molte parole.
Moltissime parole.
Ogni parola è unica.
Unica: nel suo significato.
Spesso si usano male le parole.
Le si snatura.

TIC TAC

Il tempo.
Cos è il tempo?
Un concetto mentale?
Si, forse.
O forse no.
Può darsi.
Chissà.
Molti dicono che il tempo cancelli il passato: faccia dimenticare
le cose che non ci sono piaciute.
I dolori, gli amori perduti, i lutti, le malattie, le arroganze subite,
le violenze subite...
Può darsi.
Si, forse.
Ognuno pensa ed interpreta a suo modo: il tempo.
Si: questo è certo.
Io lo vedo così: per me il tempo non cancella il passato e tutte le cose belle e brutte che abbiamo vissuto.
Soltanto: le rielabora, le modella, ce le mostra sotto diverse sfumature.
Il tempo: né bianco, né nero.
Mille colori.
Il tempo: a braccetto con le fasi di vita della persona umana.
Si, io lo interpreto così: il tempo.
Questo "concetto di tempo".
Rivediamo il tutto.
A volte è necessario.
"Cambiare le chiavi di casa affinché riescano ad inserirsi nella loro giusta serratura".

APRITI SESAMO

Ogni tanto mi sembra di volare.
Di essere in un altro tempo.
La mia fantasia non riesce a frenarsi.
E' un treno impazzito senza meta.
Va.
Va.
Lontano.
Velocissimo.

I sogni.
Bello sognare vero?
Ed è proprio nei momenti più solitari e sgombri di varie faccende
che sogniamo molto di più.
Perchè?
Perchè siamo fermi in un silenzio che fa pensare: meditare.
Noi siamo fermi.
Si.
Il nostro corpo.
Si.

giovedì 22 novembre 2012

ONDE SONORE

 Tutto è ritmo.
Solo ritmo. 
Tutto è ritmo.
Un passo, un movimento.
Tutto è ritmo.
Le mie dita sulla tastiera a ritmo di musica.
Quasi come un treno che non si ferma mai: che non ha una meta.
E' in continuo movimento.
Il ritmo è vita.
La vita è ritmo.
Tutto è ritmo.
Senza ritmo non c'è vita.
Viene così: quasi come per magia.
E' l'essenza umana su cui si basa tutto.
Tutto è ritmo.
Musica.
Danza.
Canto.
Parola.
Viene da dentro.
Quando ti prende non lo lasci più.

martedì 20 novembre 2012

SIAMO

Orme.
Orme di me stessa.
Orme lasciate sulla sabbia.
In cielo.
Sul prato.
Ovunque.
Orme e ancora orme.
Noi lasciamo delle orme.
Sempre.
Dove andiamo, ovunque andiamo:
lasciamo orme.
Quello che siamo, quello che facciamo.
Nel passato, nel presente, nel futuro.
Abbiamo lasciato, lasciamo, lasceremo.
Orme.
Sempre.

EVASIONE SECOLARE

Chiudo gli occhi.
Non sono più qua.
Vado via.
Via.
La mia mente è in un'altro tempo: nel passato.
In un altro luogo.
Lontano.
Lontano da tutto: da tutti.
Dal caos traditore.
Dall'arroganza meschina.
Dall'indifferenza crudele.
Dalla tristezza amara.
Dal dolore sordo.
Dall'omologato presente.
In questo luogo inesplorato sono in mezzo a dolci colline.
Mi piace.
Sto bene qui.
Il paesaggio è stupendo.
Fa caldo, un caldo che scalda il cuore.
Il sole mi accarezza il viso e fa brillare i miei capelli 
intrecciati e lunghi, molto lunghi.
Cammino in un' erba verde: verdissima.
Il profumo dei rigogliosi e colorati fiori mi avvolge tutta.
Il mio respiro è intenso.
la mia decorata e scintillante gonna si muove al ritmo della dolce brezza estiva.

lunedì 19 novembre 2012

TORMENTATE RIVE

Sono qui sulla riva. 
Sulla riva del mio cuore malato
e affranto.
Sfioro la sabbia sottile con le dita 
e penso.
Il mio corpo è tutto accartocciato 
a formare una spirale
di vaghi e desolati pensieri.
I miei occhi sono nebulosi e umidi 
di acqua salmastra.
Ascolto i fruscii del vento
e delle spumose onde.
Mi ascoltano: loro.
Mi capiscono: loro.
Poi l'acqua si ritrae dalla sua distesa onda.
 Un brivido di malinconia:
di nulla intenso.

lunedì 12 novembre 2012

ETERNO AERE

  Paradiso:
un Luogo bianco e profumato.
Di fiori.
Di vaniglia.
Quelle nuvolette soffici e morbide.
E poi le Anime Buone che giocano insieme.
Forse a carte.
Chissà.
Tra loro si divertono, ma non commettono peccato alcuno.
Sono lì: Angeli seduti a dei tavoli fatti di spuma, su delle
sedie anch'esse di spuma.
Un Luogo bianco e profumato.
Di fiori.
Di vaniglia.
Il Paradiso.

martedì 6 novembre 2012

CIAK

Un rivolo di inchiostro.
La mia mano nera che riaffiora da un mare di liquido scuro avvolgente.
Una penna con il suo calamaio: insieme.
Poi lascio la mia orma su un foglio bianco.
La mia mano ha lasciato il liquido nero.
Ora è bianca.
E' pronta: per lasciare di nuovo la sua grande orma.
Ancora riaffiora dal liquido scuro avvolgente.
Una penna con il suo calamaio: insieme.
Ora è nera: la mia mano.
Di nuovo nera: la mia mano.
E' un circolo infinito.
Quando ci sono sempre nuove idee.
Un rivolo di inchiostro.
La sua essenza.
Infinite idee.
Il loro suono.
L'inchiostro e la sua macchia.
Il suo suono.
Come splash:
ciak.


Chiara

lunedì 5 novembre 2012

RITMO CADENZATO

Ad un tratto mi perdo, mi perdo in un abisso di estasi e ci sto, ci sto a lungo.
Sono in una bolla di silenzio, di presente infinito.
Non esiste più nulla, nessuno: solo io e i miei pensieri.
Qui a riflettere, a scrivere.
Mi diletto: quasi come bere un bicchiere di vino in compagnia.
Mi diletto.
Il silenzio mi piace: mi aiuta a riflettere.
Queste parole mi vengono di getto: rifletto si, ma in modo scorrevole.
Mi viene naturale: come bere un bicchiere d'acqua.
Tutto qua.
Amo scrivere.
I miei pensieri sono molti nella mia testa.
Non sento nessun rumore: sono qui in una bolla di silenzio, di presente infinito.
Ora scrivo e basta.
Basta.
Le parole ordinate e precise osservo in maniera oculata ed attenta: nulla mi sfugge.
Amo la diligenza.
Fiumi di parole: di versi.
Questa sono io.
Un tutt'uno con la poesia.
Una danza.

Chiara