Una sensazione di bianco mi procura il
trascorre dei miei giorni...
Sono una palla che rotola senza sapere
dove va...
L'aria che mi riempie i polmoni si fa
viziata...
Pesa di vuoto...
Respiro a fatica...
La catatonia del bianco che sa di
freddo...
Le mie labbra pallide senza rossore...
Sono un foglio bianco su un tavolo...
Là abbandonato...
L'epoca delle grandi imprese non è
ancora stata scritta...
Come una confusione mi prende...
E il bianco vedo...
Un corpo anonimo ed esanime...
Bianco.
C.V.
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