mercoledì 27 febbraio 2013

MALINCONIA

Quando affogo in un istante di piacevole sensazione,
quasi di felicità estrema...
Mi lascio avvolgere tutta...
Sono come su una soffice nuvola di panna.
Sembra tutto così reale...
Il tempo si ferma di colpo come un orologio rotto.
Non lo voglio aggiustare...
Voglio che il tempo si fermi su quell'attimo intenso...
Voglio starci per sempre.
I colori e i suoni si fanno vivi: reali.
E' tutto così vero, così palpabile.

lunedì 25 febbraio 2013

BREZZA D'AMORE


Questa leggera e fresca brezza...
La sento.
Mi accarezza il viso...
Sono in riva al mare e penso a te:
al tuo sorriso.
La tua pelle scura e abbronzata: morbida.
Il tuo sguardo intenso e profondo.
Sei tu.
E il fruscio delle onde mi fa giungere alla
tua dolce essenza.

giovedì 21 febbraio 2013

RISURREZIONE

Il mio cuore tiranno...
Mi strappo le vesti senza colore.
Pallide...
Grige.
Sono come una tetra nube soffocante...
Sono come un corvo che si aggira tra i cadaveri gelidi e maleodoranti.
Le mie mani tremanti...
Uno spettro dall'oscurità giunge a me.
La bufera di neve mi travolge e mi riveste i capelli di polvere bianca ed avvelenata.
Mi struggo...

D'improvviso una leggera nota poetica giunge a me...
Lo spettro mostruoso se ne va via...
La nuvola soffocante si dissipa.
Il corvo affamato di carogne prende il volo verso altri cimiteri del cuore...
La mia risurrezione perenne.
Uno spiraglio di luce...
Risurrezione.

C.V.

mercoledì 20 febbraio 2013

NOIA

Emergo da un abisso di mille stati d'animo...
Di mille passioni...
Di mille malinconie...
Non provo nulla.
Le mie emozioni sono come infinite gocce
che compongono l'immenso oceano.
Si mescolano, si compattano, si confondono...
L'oceano si ritira...
Si prosciuga...
La sabbia bagnata asciuga e secca.
Sto rannicchiata sulla solitaria battigia...
Tutto e Niente.


C.V.

lunedì 18 febbraio 2013

NOSTALGIA

Guardo la pioggia...
Quelle gocce sul vetro della finestra...
Che scivolano lente e malinconiche.
Non sanno dove vogliono arrivare.
Raggiungendo la terra, la materia, il cosmo.
Guardo la pioggia...
Una lacrima salata.
Il niente sovrasta il tutto.
Lo soffoca.
I miei occhi vitrei al suon della pioggia.
Il trasparente prevale sull'opaco.
I miei occhi lucidi e languidi.
Guardo la pioggia...
Il mio sguardo fisso: gli occhi sbarrati.
La mia musica è questa, la mia poesia è questa.
E le mie pene: sono come quelle gocce lente e malinconiche.
Il canto: l'ho perduto...
Tra le mille gocce senza meta.
Guardo la pioggia...
Poesia.


C.V.


LIBERAZIONE

Sono come un gabbiano che vola libero...
Sono come una rondine che plana tra le nubi del firmamento...
Mi immergo in un'aurea di freschezza...
Mi sento viva...
Mi lascio andare...
Mi tingo il viso di un turchino sereno...
Inizio a danzare...
A cantare, a muovermi senza sosta...
Il mio corpo segue fedele la mia mente....
Sono in simbiosi con la natura...
Sono nello spazio cosmico....
Immenso blu.


C.V.